27 settembre
Roditori famelici, australiane ubriache e chirurgia low-cost
Questa settimana Londra e’ stata investita da un ondata di caldo di rara intensita’, specialmente considerata la data autunnale. I parchi piu’ famosi sono stati presto affollati da giovani esaltati in costume da bagno, da baby sitter indigene in cerca di un riparo dove poter leggere le ultime marachelle di Kate Moss, e da coppiette innamorate decise a togliersi i punti neri a vicenda. Lo so e’ molto romantico tutto cio’.
Quando mettete piede in un parco londinese, pero’, ho scoperto che piu’ che dalla gente "particolare" che potete trovare, dovete stare attenti ai famelici scoiattoli che la popolano .. questi subdoli roditori infatti, una volta avvistatovi come possibile preda, non ci pensavo due volte ad assalrvi per rubare la vostra razione di biscotti Plasmon amorevolmente donatavi dalla vostra povera madre. Non parliamo poi di oche, anatre, cigni e pellicani, che se avete la disgrazia di pasteggiare camminando sull’orlo del lago in Regent’s Park deve essere chiaro fin da subito: o uscite senza cibo, o senza piu’ stringhe nelle scarpe . Sono proprio come i Londinesi: sfacciati e senza ritegno. Tentando la fuga sono poi stato travolto e calpestato da un’esercito di signore decisamente in carne che, vestite come enormi confetti rosa, partecipavano alla manifestazione per la Lotta al tumore alla mammella.
Reduce anche da questa terribile esperienza, sono arrivato vivo a sabato sera, quando sono stato invitato all’ennesimo party (comincio a pensare che qua siano abbastanza comuni) nel quale il mio buon roommate Michael non ha certamente fatto a meno di invitarmi, dichiarandomi che sarebbe stato un party di SOLE DONNE. Chiaramente il tono e’ stato scherzoso fin dall’inizio, e il mio roommate vedendo la mia dubbiosita’ ha chiarito che non effettivamente non era un party di sole donne, sorridendo … fino a quando non sono effettivamente arrivato al tavolo del ristorante e ho giustamente scoperto che il party non era di sole donne, bensi’ di SOLE DONNE AUSTRALIANE. Ah ecco.
Accolto da baci e abbracci come un neonato in un ospizio, e immerso nell’atmosfera di un ristorante a dir poco Kitch, con scheletri di iguana appesi alle pareti e bulbi oculari un po’ ovunque, mi sono presto messo a mio agio tra le giovani manager in carriera, specie quando l’alcool ha iniziato a scorrere e ha un po’ "informalizzato" i dialoghi. Anche troppo, per i miei gusti, infatti alla quarta bottiglia di Pinot Noir de Cote’ D’Or mi e’stato chiaro che i dialoghi si erano lasciati alle spalle da un pezzo e la serata tendeva a "tasso alcolimetrico piu’ infinito", e ho cosi’ potuto realizzare il perche’ quando le donne escono a cena, lo fanno senza uomini: perche’ il conto e’ senza freni!
Mi sono svegliato domenica mattina (12:47) con tre forti eredita’ di quella serata: il sapore del malto in bocca, una ricca terminologia di termini australiani come "fair dinkum" e "ta muchly" nel mio dizionario, e 53 pound (78 EUROOLEEE) in meno sul conto corrente. Non si puo’ dire che sia andata cosi’ bene a Michael, che oltre a queste cose si e’ anche misteriosamente svegliato con un auricolare ad alta definizione (quelli "a tubo" tipo QUESTI) rotto e infilato in fondo al timpano. Pregava per non andare al pronto soccorso ma l’auricolare era molto in profondita’.. cosi’ con la santa pazienza abbiamo trasformato camera mia in una Surgery room e in circa mezz’ora di operazione sono riuscito a rimuovere l’elemento estraneo con una pinza per le ciglia.. causandogli anche numerosi tagli interni che sicuramente gli ricorderanno di non dormire con gli auricolari almeno per le prossime tre settimane. Dopo questo penso di potermi aspettare un allegro chirurgo per natale.
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