Pochi ma buonissimi e’ il motto del "movies of the week" di questa settimana. Frida e’ la storia vera della famosa pittrice messicana Frida Kahlo che lungo una vita di tormenti e passioni (soprattutto passioni, altro che le lesbicate fugaci di Britney Spears) dara’ vita ai suoi oggi famosissimi quadri impressionisti. Film forte, profondo, vero. Ma il vero gioiello della settimana, del mese, dell’anno, e non scherzo se dico pure da ricordare per una vita, e’ stato "El laberinto del Fauno" (Tradotto in "Pan’s Labyrinth" nel resto del mondo) di Guillermo del Toro. Che cioe’, io mi domando ancora se lui si rende conto del film che ha creato, di a quali "cose" ha dato vita su quello schermo, di quale opera ha regalato al mondo. Se vi dico che questo film doveva inizialmente venire "testato" in alcuni cinema messicani per verificare il riscontro del pubblico per venire poi pubblicato solo in DVD, ma che poi, questo stesso film, e’ stato portato alla cerimonia degli Oscar dove ha portato a casa 3 statuette, e nel giro di poche settimane e’ schizzato alla posizione 56 della classifica di imdb dei 250 film piu belli della storia del cinema, che ha vinto 33 premi in giro per il mondo e tanto per gradire ha ricevuto 22 minuti di applausi dopo la prima a Cannes, voi cosa ne pensate? Che va visto no?
Io queste cose le ho scoperte solo dopo, l’ho guardato con gli occhi innocenti di uno che voleva vedere questo intrigante mostro con gli occhi nelle mani che gira un po’ ovunque nei forum, e poi mi sono pure cuccato il film in lingua originale con i sottotitoli (bellissimo scoprire che il mio spagnolo e’ a livello 5, per chi ha letto il post precedente), e poi trovarsi fiondato in questo viaggio mozzafiato tra lo storico, il thriller, il fantasy, e pure un po’ horror. Un film perfetto sotto ogni aspetto, che esperienza ragazzi, datemi retta, cercate un cinema vicino a voi che lo manda e fiondatevi, o celebrate com me il lancio mondiale del dvd proprio oggi. E per carita’ non regalatelo al nipotino (a meno che gli vogliate veramente male), il film e’ tanto magico quanto violento.
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