In certi momenti si puó solo essere schifati dal mondo in cui viviamo. La grettezza, la superficialitá, il bieco desiderio di denaro o di fama delle persone sa passare sulle tragedie altrui come un esercito in corsa in campo di viole. Un delirante assassino mentalmente insano ha appena massacrato 33 persone, e nelle sue DUE ORE di pausa tra i primi omicidi e la sua rimanente follia decide di registrare e spedire alla NBC il suo "manifesto", il suo "videotestamento" dove spiega e giustifica le sue azioni. La NBC prima ha mostrato al mondo alcune immagini, cosí da aumentare l’hype intorno alla cosa, in seguito é stata diffidata dagli inquirenti e dal governo dal mandare in onda tale filmato. Il giorno dopo la NBC ha mandato in broadcasting continuo per l’intera giornata il filmato in questione, in ogni edizione del TG e piú e piú volte, con zoom e rallentamenti di ogni genere, con accompagnamenti musicali, sottotitoli, commenti audio dei piú disparati personaggi (non solo psicologi). Non é segreto che da lí in poi le intere testate giornalistiche del mondo abbiano succhiato come sanguisughe un succoso servizio per aumentare la popolaritá anche del proprio giornale. Il direttore della NBC ha dichiarato che la decisione é stata molto combattuta (eh, si immagino, mi piacerebbe vedere la discussione), che inizialmente non era intenzione mandare il filmato in onda, che peró il dovere giornalistico prevale, che era loro dovere mostrare quello che aveva da dire (perdonatemi: ma accontentando il desiderio finale di un delirante genocida l’avete detto?). Come in ogni situazione del genere, la macchine del denaro si é attivata, orde di psicologi stanno invadendo salotti di ogni nazione per rivelare la loro veritá sui motivi del crimine, migliaia di giornalisti di riviste trash stanno scrivendo dei vari collegamenti tra le pose del criminale nel video e i vari film/videogiochi che gli avrebbero "lavato il cervello", migliaia di "giornalisti detective per caso" stanno cercando metodi nuovi ed originali per attirare l’attenzione con articoli e dettagli nuovi e fantasiosi per sfamare la sadica curiositá della gente alla quale poco interesserá capire come un ragazzo mentalmente instabile abbia potuto acquistare una pistola o come in due ore la scuola abbia taciuto pur a conoscenza di omicidi giá avvenuti… no, invece seguiranno presto libri, film, speciali, e tutto il mondo ruoterá intorno ad un unica ed autentica star, protagonista di horror di nuova generazione. Un pazzo omicida sul quale saranno puntati i riflettori del mondo, mentre delle 32 comparse non resterá spazio nemmeno nei titoli di coda.
PS: Onore al Timesonline che almeno ha pubblicato un memoriale dove scoprire qualcosa sulla vita delle vittime.
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