Tutto il mondo é paese. E’ quello che mi viene da dire quando leggo stamani l’articolo riguardante l’incredibile scandalo BBC venuto a galla stamani (paradossalmente, letto sul sito della BBC).
Secondo le stesse ammissioni dei produttori di due famosissimi programmi per la raccolta di fondi per svariate associazioni benefiche, tutti i giochi e le telefonate delle stesse trasmissioni erano fasulle e studiate a tavolino. In breve la gente era chiamata a partecipare ad un gioco telefonico dove puntualmente nessuno vinceva, fino all’ultima telefonata vincente che avveniva direttamente da un membro dello studio. Questo paradossalmente ha portato piú soldi alle associazioni benefiche (si spera) ed ai produttori (certamente), sostanzialmente defraudando i cittadini che ora sono piú imbestialiti di un’esercito di giaguari davanti ad un coniglio ferito e al volo sono scattate 10 sospensioni e a breve sono attesi 2 licenziamenti, quando l’inchiesta della polizia avrá fatto luce su cosa é accaduto esattamente.
Questa notizia é un’autentica mazzata sull’orgoglio inglese di cui la BBC é un vero e proprio diamante: la BBC é infatti l’emittente piú famosa al mondo ed é sempre stata riconosciuta nel mondo per la sua imparzialitá e correttezza, e i due programmi in questione erano due colonne portanti della filantropia (nelle passate edizioni parteciparono anche i principi William e Harry) al pari delle nostre "30 ore per la vita" e "la fabbrica del sorriso". Che succederá adesso non si sa, di certo chi deve pagare pagherá, peró io sono rimasto male, perché é la prima volta che gli inglesi mi deludono cosí grossolanamente.
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