Where I’m headed

Dove stiamo andando? Che direzione sta prendendo il nostro mondo? Leggo oggi che 20 anni fa veniva resa pubblica la tecnologia per la telefonia mobile, soli 20 anni fa, e insieme a questa milioni di altre innovazioni tecnologiche e scientifiche hanno supportato la nostra esistenza su questa terra in maniera sempre piú consistente: internet, i dvd, l’alta definizione… Eppure, noi non sembriamo evoluti per niente, siamo piú grassi, piú interessati ai cazzi degli altri e meno ai nostri, prendiamo l’aereo come prendessimo l’autobus, inquiniamo senza rimorsi, ci ammazziamo con molta piú facilitá, cambiamo mariti e mogli come cambiassimo la biancheria intima..é questo il significato della parola "evoluzione"? E’ questo il significato del termine "stare bene"? In questo nostro processo evolutivo ci stiamo lasciando alle spalle una scia di conseguenze delle quali sembriamo non curarci, ultimamente alcuni hanno sollevato il problema della distruzione ambientale con prove innegabili come ad esempio il fatto che entro il 2050 il 45% dei ghiacci artici sará sciolto e con loro gli orsi polari quasi estinti, altri si occupano di politica occupando piazze e facendosi additare e ricoprire di insulti da chi si sente colpito nel misfatto o geloso, o ambedue, altri si impegnano seriamente a tagliare ció che considerano i rami secchi considerando i rami sani persi nell’operazione come "giustificabile perdita" nonostante per questa perdita gli stessi non siano stati presi in consultazione. E questa é la nostra nave e questo é dove stiamo andando e siccome non é tanto importante la destinazione quanto il viaggio, che deve necessariamente essere correlato di tutti i suoi comfort, in pochi restano offesi se c’é anche chi con impercettibile riluttanza restringe le proprie relazioni sociali per osservare il tragitto dal piccolo obló della propria cabina per redarre piccoli diari e minuziose osservazioni personali, dopotutto, se da un lato ci sono le scelte e dall’altro le conseguenze, deve arrivare il momento in cui ci si rende conto che il perno é fatto di fondamentale futilitá di cui tutti amano riempirsi la bocca, senza sapere bene perché. E restare in cabina ad esservare il viaggio allora sembra il modo migliore in cui investire il proprio tempo.