Innanzitutto fatemi ritornare due link, uno a Lori la quale riesce ogni volta a stupirmi su come anche a Londra ci siano italiani “non medi”, sorprendendomi con la sua mentalitá a 360 gradi e con la quale passerei ore ed ore a dialogare di ogni singolo aspetto dell’universo, ed alla quale per questo voglio un mondo di bene (questa ragazza é veramente unica). L’altro a Maurizio, quest’ultimo che ho realizzato essere mio fratello separato alla nascita e se avrete l’occasione di leggere un suo articolo capirete perché.
Ieri sera mi sono trovato in chat con Fabio, un ragazzo di Trapani che mi ha proposto una dilemma ermetico su cui sono certo molte persone (come me) normalmente non posano neanche l’attenzione: le tasse inglesi. Le paghiamo senza pensarci poiché ci vengono prese direttamente dallo stipendio, ma mi sono effettivamente stupito nel notare che né io né micheal (che é pure inglese) ne molti miei colleghi sappiamo di preciso a che percentuale ammonta il NI e come questo si integra con le fascie di tassazione dell’inland revenue. Sappiamo che c’é una fascia del 20% per redditi inferiori a 35000 sterline l’anno ed una di 30% se superiore, ma c’é anche il dilemma sulla percentuale alle quale ammonta il NI e come questo si integri con esso. Nel senso, se alla fascia “media” del 20% di tasse se ne aggiunge un 10% di NI non ne viene che le detrazioni sullo stipendio saranno quindi del 30%? Che quindi teoricamente é molto piú che in Italia?
Altro discorso é il personal allowance che permette di incassare i primi 5000 pound dell’anno fiscale (o gli ultimi, altro dilemma) privi di tassazione, é vero? Ed é ogni anno o soltanto per i primi 5000 pound assoluti?
Chi é in possesso di queste informazioni e vuole partecipare alla stesura di un post “illuminatore” spulciando il sito della HMRC (per la serie: chi non ha niente di meglio da fare…) mi contatti.
Completamente arabo…
Veramente la gente prende la residenza a londra per la tassazione favorevole sui redditi conseguiti fuori dall’inghilterra (e non introdotti in UK), comunque hanno approvato da poco una nuova legge che abolisce questo privilegio per i cosidetti “residenti non-domiciliati”.
Se invece vivi a Londra e lavori a Londra come dipendente paghi delle tasse che sono probabilmente poco piu’ basse di quelle italiane (ma non saprei fare un paragone perche’ non mi ricordo quanto pagavo in italia).
La questione dei primi £5000 e’ vera, io me ne sono accorta guardando le payslips del mio ragazzo e ho dovuto reclamare perche’ chi mi faceva le buste si era dimenticato di non farle pagare a me!!! In pratica quando inizi a lavorare qua finche’ non raggiungi un reddito di £5225 (ma varia di anno in anno) non ci sono imposizioni fiscali.
Non è il mio campo scusami.. 😀
Giuy: :cry
Maurizio: ah ah mi fai morire. Ok allora fratellino 😀
Laura: :cry
Antonio: Che dici, vado a suonare il campanello a Valentino Rossi e chiedo lumi?? :lol
se fossero meno che in italia la gente non diventerebbe residente a londra per rispiarmiare.
Ah nemmeno io posso aiutarti, mi spiace!
Grazie Oby, insieme fiero e lusingato per i tuoi post e commenti. In questo caso nonostante l’anagrafe apparentemente ci possa contraddire ti proclamo fratello maggiore. ovvie le ragioni. 😉
arg, mi sa che non posso aiutarti. ci ho capito molto poco 🙂
Come dicevo un po’ di tempo fa le tasse a Londra non sono poche per nulla.