I londinesi incalliti nonché i turisti bene informati che leggono questo blog avranno sicuramente sentito giá parlare delle famigerate “London Walks“: si tratta di visite guidate “a tema” dove esperti conoscitori delle zone (nonché grandi attori, poi spiegheró il perché) guidano folti gruppi di curiosi in giro per la cittá alla scoperta di aspetti poco conosciuti ed assolutamente interessanti di questa millenaria cittá.
Come centinaia di altri svaghi che una cittá cosí grande propone questi eventi vengono spesso catalogati dal sottoscritto sotto la categoria “lo faró” per poi rimanere lí per anni, ma grazie al cielo ho una compagna di (dis)avventure che risponde al nome di Blossom che quando si fa prendere dalla voglia di scoprire cose nuove riesce sempre a trascinarmi con entusiasmo, cosí venerdi sera supportati anche della celebre Michiyo san (“celebre” per avermi fatto passare una festa di compleanno particolare) ci siamo presentati tutti e tre fuori dalla stazione di Tower Hill alle 19.30 in punto con i nostri 7£ alla mano per partecipare alla “Jack the Ripper London Walk”, la prima e forse la piú famosa delle visite guidate di questo tipo.
Che dire, é stata un’esperienza eccitante, illuminante, ed anche un pochino spaventosa: partendo da una stazione grande e famosa come Tower Hill (letteralmente di fronte al Tower Bridge) in pochi minuti di cammino ci siamo ritrovati per angusti passaggi, strandine buie, quartieri nascosti, tutti condito dalla subdola sapienza della guida che ad ogni locazione ci illustrava la storia del serial killer piú famoso della storia ovviamente non senza sottolineare con il dovuto tono i dettagli piú crudi delle scene degli omicidi per aumentare un po’ la suspance.
Dalla descrizione della guida si evince innegabilmente che Londra sia cambiata moltissimo da quell’autunno 1888, ma ancora oggi il nome di Jack lo squartatore vive nelle menti di milioni di persone di tutto il mondo per i brutali ed efferati omicidi eseguiti su ingenue donne (principalmente prostitute) che avevano la sventura di trovarsi sole per strada la sera, mentre l’aspetto piú curioso rimane indubbiamente il fatto che questo schivo individuo non sia mai stato né catturato né tantomeno identificato nonostante si prendesse il rischio di uccidere le proprie vittime in zone pubbliche ed ovviamente frequentate anche dalla polizia (che effettivamente lo mancava sulla scena del crimine anche di pochi minuti!). Si aggiunge alla pila di misteri la sua misteriosa e provata conoscenza del corpo umano tale da permettergli in soli 12 minuti di convincere una donna a seguirlo in un angolo buio, strangolarla, aprirla come una scatoletta di tonno nostromo, toglierle intestini vari, cercare uno o piú organi di suo interesse (reni, uteri etc) e rimuoverli con precisione chirurgica nel buio piú completo, ed infine sparire nel nulla con tanto di polizia completamente confusa che in piú oltre al danno riceveva anche la beffa, poiché come ciliegina sulla torta Jack si prendeva anche la libertá di prendere polizia e cittadini per il culo mandando lettere nelle quali sottolineava l’ovvio, ossia che nonostante tutti si ingegnassero in tutti i modi per acchiapparlo nessuno riusciva nel tentativo. Insomma prendete questi ingredienti storici e truci ed guida turistica che si diverte anche a mettervi addosso paura sottolineando il fatto che state calpestando una ex scena del crimine ed il gioco e fatto, mi sono divertito molto e proprio per questo aspetto di dualitá “realtá-mistero” la London Walk di Jack the Ripper rimane a mio parere un’esperienza altamente consigliata!
Per concludere la serata in tema poi si puó passare per una birra al mitico pub 10 bells che come spiegavo in questo post é il pub dove nel 1888 molte delle vittime di Jack lo Squartatore spendevano le serate in allegria.
Se siete invece di stomaci un po’ piú delicati ma sempre interessati a questo tipo di scampagnate urbane le London Walks offono un sacco di altri temi come la “Harry Potter Film Location” walk,
la “Subterranean London” walk e le richiestissime “Hampstead/Thames Pub Walk” che udite udite sono veri e propri tour dei pub piú storici della nostra cittá inglese preferita!
WOW!!!!! adoro londra, ma non avevo mai sentito parlare di questa possibilità: spero di riuscire a “testarla” la prossima volta che ci andrò! fortunatissimo tu a viverci… beato te!!!!! barbara
L’avrei voluto fare, ma poi è sempre saltato per un motivo o per un altro!
Wow! Che invidia! Non sai cosa darei per fare una passeggiatina così! :clap
si, mi faccio prendere dall’euforia, poi però durante l’ultimo racconto della guida me la facevo sotto e continuavo a guardarmi le spalle…che quando quel passante ha parlato improvvisamente ad alta voce ho fatto un salto di due metri 😀
Comunque consiglio anche vivamente la Haunted London, la londra stregata, sempre in zona city, delle tre Walks che ho fatto è la mia preferita.
Noto invece che hai deciso di omettere la parte di come la guida prende il pagamento per la London Walk e di come funzionerebbe in italia un sistema del genere…!!! magari in un altro post 🙂
Mi sembrano iniziative interessanti che fanno conoscere aspetti particolari della città…
Wow! Peccato che non capirei moltissimo di quello che dice la guida… 🙁
per Laura: puoi farlo anche con la guida italiana..;-)
Mi piacerebbe proprio il tour di Jack 😀