Guardate.. oggi avrei potuto parlare di un giorno tipico nella vita di un londinese disadattato, del recente scandalo dei night clubs londinesi, o anche dei resti umani recentemente trovati nel Tamigi.. ma sfortunamente, per quanto mi impegni a concentrarmi sui post laterali che voglio scrivere, ad ogni giornale che apro mi trovo in prima pagina un editoriale al vetriolo di qualche giornalista britannico che fa notare quanto é ridicolo leggere di un presidente del consiglio che si arrabbia per il non riuscire ad elevarsi sopra la legge e per vendetta diffama il presidente della repubblica e la corte costituzionale della sua stessa nazione.
Ho davvero bisogno di scrivere le mie considerazioni personali sul dopo-sentenza che ha dichiarato il Lodo Alfano incostituzionale, vi giuro che smaltisco tutto in 7 punti.
1 – Sulla sfacciata ipocrisia
Una volta giunta la sentenza, il signor Silvio si é dato al suo sport preferito (dopo andare a prostitute): scaricare le colpe.
- “I giudici sono tutti di sinistra!”. Intende ovviamente quelli che hanno votato per il “no”, perché gli altri invece sono tutti onesti lavoratori. Sarebbe stato divertente domandargli cosa pensava dei giudici prima della sentenza.
- “Napolitano é di sinistra!” A parte il fatto che Napolitano, povero disgraziato, non si é capito cosa c’entri visto che la sua legge incostituzionale gliel’aveva pure firmata, ieri non aveva detto che “si sapeva da che parte stava” (intendendo la sua)? Deciditi.
- “La sinistra possiede il 70% della stampa”. Vi prego si alzi un giornalista che faccia notare al Signor Berlusconi che LUI possiede Mondadori, cazzo! E giá che c’é potrebbe anche fargli notare che l’ha rubata al suo proprietario?
2 – Sul glissare sui particolari
Il Lodo Alfano copre (copriva) le quattro cariche piú alte dello stato. Ciononostante al momento della sentenza tutte le notizie parlavano di Berlusconi, tutti i messaggi di supporto sono arrivati a Berlusconi e tutti i commenti riportati sui giornali sono stati quelli di Berlusconi. L’unico ad avere processi in atto é Berlusconi. C’é ancora chi sostiene che il Lodo Alfano non era la copia del Lodo Schifani? Che non era una legge ad personam? Che le leggi ad personam non sono mai esistite?
3 – Sulle dimissioni immaginarie
Berlusconi é stato indagato, processato e condannato ben prima che arrivasse il Lodo. Questo non gli ha mai impedito di governare (dire di governare) il paese né a nessun altro di suggerire che corruzioni e falsi in bilancio non fossero compatibili con cariche amministrative quali la presidenza del consiglio. Questo in una sola repubblica dove i tre colori tendono sempre al giallo Chiquita.
4 – Sulla vergogna
Se fossi Napolitano in questo momento sprofonderei due metri sottoterra. Il ruolo del presidente della repubblica é di garante della costituzione e Napolitano ha firmato un Lodo incostituzionale, l’ha approvato e l’ha passato alla corte costituzionale come legittimo. Pensate lo smacco del vederselo tornare indietro bocciato. E non si puó nemmeno dire che non sia stato messo in guardia: Ci sono stati appelli, manifestazioni, raccolte firme. Lui sempre avanti come un treno. Ed ora oltre la beffa il danno, Berlusconi gli sta dando pure del comunista. Napolitano. Uno piú incolore di un panettiere albino caduto nella candeggina. Giorgio fai opera saggia, per cortesia, dimettiti.
5 – Sulla demoralizzazione
E’ deprimente che nel 2009 si debbano leggere commenti di gente che dice “ieri sera ho appeso la bandiera italiana al balcone”. Niente di personale, per caritá. Anche io mi sono sentito risollevato alla lettura della notizia. Ma si sta parlando di gioire come conseguenza di una cosa che doveva essere ovvia, perché la corte costituzionale non ha fatto altro che reiterare il concetto cardine della costituzione stessa, ossia che la legge é uguale per tutti. Avrebbe dovuto suonare come un idraulico che comunica che l’acqua é bagnata.
6 – Sullo sconcerto
Per arrivare a reiterare quanto sopra ci sono voluti due giorni di riunione, quindici giudici, tre camere. Sei di questi quindici giudici sarebbero stati pronti a decretare il Lodo come costituzionale. Vorrei sapere come, su che base, con quali motivazioni. Perché lo trovo sconcertante. Due giudici che hanno valutato il Lodo erano stati al centro di accuse per essere stati visti a cena al ristorante con Berlusconi prima della delibera. Una cena informale, dissero. Mi piacerebbe sapere per cosa hanno poi votato.
7 – Sul giornalismo
Nella mia vita ho letto ed ascoltato giornalisti di tutte le opinioni ed orientamenti. Ma in particolare ho visto zerbini meno accomodanti di Emilio Fede. Qualcuno per cortesia gli spieghi la differenza tra una decisione deliberata da un organo di garanzia e la legittimazione data dal consenso elettorale.
L’ennesima furbizia italiana…il paese dei cittadini più furbi al mondo…leggete qua:
Certe assurdità del fisco italiano…
Scritto da Marcello Foa
venerdì 25 settembre 2009
Ho letto ieri questo articolo, molto interessante, di Enrico Marro su alcune anomali fiscali tipicamente italiane, secondo cui ad esempio, ben il 45% dei titolari di contratti di leasing di auto di lusso denuncia un reddito inferiore al canone annuo pagato per la vettura. Trattasi di evasori poco furbi, peraltro, perchè facilmente individuabili e infatti li stanno scovando uno a uno.
Ma proseguendo nella lettura ho scoperto quelli che vengono definiti casi esemplari di evasione, come quello “di un lavoratore autonomo che ha dichiarato 8 mila euro, con moglie a carico (redditi zero). A insospettire gli agenti del fisco sono stati alcuni acquisti in capo alla stessa donna: una Mercedes Slk, una Bmw 320 cabriolet e poi un villino per le vacanze, che si somma alla proprietà della casa di residenza. Insomma, un tenore di vita assolutamente incompatibile con un reddito familiare mensile di 666 euro. Di qui l’ accertamento che ha portato a calcolare in 36.500 euro il reddito minimo da dichiarare“.
Ma quali sono i parametri del fisco italiano? Se uno può permettersi una mercedes, un bmw cabriolet, una casa di residenza e una di vacanza, acquistati nell’arco di poco tempo, ha guadagnato senz’altro molto di più di 36′500 euro. Occhio e croce stimo un reddito reale di almeno 150mila euro spalmato su più anni.
L’Italia è davvero un Paese strano: i dipendenti continuano ad essere tartassati, gli autonomi onesti pagano, tra ritenute previdenziali e imposte, fino al 70% del reddito e vivono nel terrore di un controllo, magari per differenze di poche centinaia di euro. Chi invece evade alla grande ora sa, grazie a notizie come queste, che, se venisse scoperto, verrebbe tassato su un reddito presunto comunque di gran lunga inferiore a quello reale. Dunque, restando al caso concreto, nei panni di quell’ evasore dichiarerei 36500 euro, il minimo richiesto dal fisco, continuando a evadere sui restanti 113′500 (o forse più).
Negli altri Pesi non funziona così, ma l’Italia è un Paese a sè, che sembra prodigarsi per mortificare il senso civico dei suoi cittadini, premiando o comunque tollerando i furbi (tra l’altro con sanatorie e scudi a tassi ridicoli molto discutibili nella forma e nella sostanza) e punendo i cittadini corretti.
E poi ci si lamenta dell’inciviltà dilagante… O sbaglio?
Da:http://blog.ilgiornale.it/foa
Condivido molte delle cose che scrivi. Lascio solo un appunto: le dimissioni di Napolitano. Per carità: ci manca solo l’elevazione di papi al Quirinale e poi veramente ci salva solo la variabile demografica …
ottimo piazzamento italiano nella classifica dei peggiori bugiardi al mondo. Felicitiamoci!
http://www.independent.co.uk/news/people/notorious-liars-1799531.html?action=Popup
Non mi pronuncio sul fatto che questo post sia o meno in linea con il tema del blog perchè solo il suo autore lo può dire e poi perchè sono “disadattata” ma in patria, quindi non faccio testo.
Però mi sembra normale la reazione: quando simili vicende hanno un’eco mediatica di tale entità all’estero, viene più che spontaneo parlarne.
Avete tutti ragione, non dovremmo rallegrarci per un’ovvietà.
Ma la questione è che ci stavamo lentamente abituando all’idea che l’uguaglianza fosse qualcosa che ci eravamo giocati, punto e chiuso.
La sentenza arriva come uno spiraglio di luce a dirci che forse non tutto è perduto. Spero che gli italiani riscoprano quella sana capacità di indignarsi che sola può risolvere la situazione. Ognuno poi ha le proprie idee, io ho le mie, su chi e come potrebbe portare qualcosa di buono in questo Paese. Ma in ogni caso, non così.
Complimenti per l’analisi comunque. E mi dispiace profondamente che per colpa di Berlusconi gli italiani all’estero debbano essere giudicati male. E’ che in Italia ci sembra normale affermare di non essere rappresentati da lui, forse all’estero non sembra così normale.
Purtroppo temo che la questione del lodo Alfano nn abbia 1 esito felice. Berlusca il risultato che gli premeva l’ha portato a casa, ovvero e’ riuscito a sganciare la sua posizione processuale dal processo Mills (condannato x corruzione, ricordiamo). Si e’ tirato fuori quel tanto che bastava x nn essere chiamato a rispondere adesso di 1 lunga sequela di reati, xche’ sebbene nn fosse ratificato dall’alta corte il lodo ha di fatto congelato la sua posizione.
Adesso bisognera’ istruire 1 nuovo processo a suo carico, ma con i tempi di prescrizione x i reati fiscali praticamente dimezzati, mi gioco 1 cena che i suoi reati saranno prescritti prima che qualunque tribunale riesca a processarlo. Prescritto, nn assolto!
Agli spiriti giocondi che richiamano allo scambio di frizzi e lazzi anche su questo blog, se mai ci fosse penuria di intrattenimento sul web, ricordo che possono ampiamente svagarsi sui forum del corriere, in particolare sul pessimo “italians”, dove potranno trovare argomenti + congeniali. Noi che da tanti anni viviamo all’estero e sull’essere italiani ci mettiamo la faccia – nn sto a dirvi i commenti che fanno a me al lavoro – avremmo anche piacere di scambiare delle opinioni politiche.
Ti dirò che dopo essere stato sollevato moralmente dalla notizia di ieri, oggi ho il morale sotto i tacchi, siamo ridotti ad entusiasmarci perchè qualcuno ha ribadito che siamo tutti uguali di fronte alla legge.
wellness, come molte altre persone erronamente pensano, non è vero che chi è CONTRO Berlusconi è anche CONTRO la destra (o, come direbbe silvio, è CATTOCOMUNISTA) e pensa che la sinstra farebbe meglio, al governo. Anzi. La maggior parte degli anti-berlusconiani, me compresa, sono SOLO contro di LUI, per ovvi motivi. Per me non ci sarebbero problemi se al suo posto ci fosse un altro primo ministro di destra,se questo facesse il suo lavoro come si deve. Ma che un personaggio come Silvio berlusconi sia il primo ministro italiano, rappresenti l’Italia e decida del paese, no, questo no, non lo accetto.
sono daccordo al 90% con Obi..anche se stamattina sembra di leggere la prima pagina dell’unità o del manisfesto…vedo che c’è gente qui profondamente schierata che maschera il proprio pensiero tramite l’antiberlusconismo….
secondo me non siete dei veri misfits…perchè penso che siate convinti che senza berlusconi e con franceschini( o chi per lui) al governo l’italia navigherebbe in modo migliore…
io penso invece che ne sx ne dx risolvano i problemi nel nostro bel paese…ed è per questo che mi sto “affacciando” sul regno unito….
Obi per favore parliamo di un giorno tipico nella vita di un londinese disadattato..altrimenti mi deprimo sempre di piu..vedo questo blog come una boccata d’aria..se ce lo meniamo con le storie italiane di merda torno su altri blog…mi sembra che siamo un pochino out topic…
P.s. ti ho inviato la richiesta di contatto su skype, rispondi!
saluti
L’altra sera, subito dopo la sentenza, ero a casa davanti al TG ad ascoltare attonito Berlusconi che con un faccia da martire davanti al patibolo, più arrabbiato di un bambino a cui hanno strappato di mano un gelato, si scagliava in modo indecoroso contro le più alte cariche dello stato, Consulta e Presidente della Repubblica. Ero basito. Ma il vilipendio non esiste più come reato? Lo dobbiamo lasciar offendere così degli organi costituzionali o qualcuno vuole prendere provvedimenti? La cosa che mi ha sconcertato di più è che per la prima volta mi sono davvero reso conto che lui considera giusto e sacrosanto che alcune persone abbiano dei privilegi e che ogni mezzo scorretto debba diventare corretto se applicato al suo caso. E’ talmente palese che non capisco come facciano gli italiani a non vederlo. Io sono convinto che lui invidia grandemente i suoi cari amici Putin e Gheddafi (dimmi con chi vai e ti dirò chi sei) i quali nei loro paesi fanno quel cavolo che vogliono. Io mi auguro che questa situazione abbia permesso a molti più italiani di aprire gli occhi. Alcuni so che non li apriranno mai…
Sai qual’è anche il problema? In pochi punti tu hai snocciolato la questione con chiarezza mentre i capoccioni della opposizione non sono nemmeno riusciti a evidenziare il punto numero 2 ‘Sul glissare sui particolari’…..dove erano gli avvocati delle altre 3 cariche dello stato? quali dichiarazioni hanno rilasciato le ALTRE 3 cariche dello stato dopo la sentenza? chi era l’unico indignato? chi riteneva la sentenza una attacco chiaro alla volontà popolare?
Condivido gran parte di quello che hai scritto; aggiungo, da italiano che vive all’estero, il tremendo fastidio per l’immagine del mio paese in tutto il mondo, a causa di quello che viene definito “buffone d’Europa”. Ma probabilmente fuori dall’Italia non il 70%, bensì il 100% dei giornalisti sono comunisti.